RASSEGNA NUMISMATICA


Il Lanfranchi racconta nella sua rassegna numismatica che in quel quel tempo (1891) c’era la guerra, era un periodo bellico e non c’erano molte disponibilità economiche ma la zecca aveva bisogno di coniare nuove monete anche per favorire una crescita economica, quindi si pensò bene di usare i vecchi nichelini che giacevano nei magazzini battuti sotto il nome di Umberto I.
Fu cosi che nacque una nuova moneta: il tallero dal valore nominale di 5 lire in argento (Ag).
Umberto I figlio di vittorio Emanuele II e della regina del Regno di Sardegna, Maria Adelaide d’Asburgo-Lorena, Umberto nasce a Torino il 14 marzo 1844.
Nel 1858 Umberto si avvia alla carriera militare, partecipando nel 1859 alla Seconda guerra di indipendenza, Subito dopo la proclamazione del Regno d’Italia avvenuta nel 1861 diventa maggiore generale e l’anno dopo assume il ruolo di tenente generale.
Umberto I di Savoia è stato Re d’Italia dal 1878 al 1900.
Il 9 gennaio del 1878 Vittorio Emanuele II mori’, lasciando come successore al trono il figlio Umberto I.
Il 29 luglio 1900 Umberto I si trova a Monza a presiedere una cerimonia sportiva. Mentre attraversa la folla, qualcuno spara tre colpi di pistola che raggiungono i suoi organi vitali. L’attentatore si chiama Gaetano Bresci, e dopo essere individuato viene immediatamente arrestato. Ma questa volta per il re non c’è nulla da fare.